Come proteggere e curare la tua pelle in vista dell’estate: se hai una scottatura da tintarella devi subito intervenire.
L’estate è la stagione più attesa per molti, sinonimo di mare, sole e relax. Tuttavia, l’esposizione prolungata al sole senza adeguata protezione può portare a conseguenze indesiderate come le scottature. Ecco alcuni consigli su come prevenire e curare le scottature da spiaggia.
Prendere il sole in spiaggia senza una corretta protezione per la pelle espone a rischi significativi. I raggi UVA e UVB possono penetrare nell’epidermide causando danni a volte irreparabili. Questo non solo aumenta il rischio di scottature ma anche di invecchiamento precoce della pelle e, nel peggiore dei casi, di malattie cutanee gravi come il melanoma.
Scottatura da tintarella, proteggere e curare la pelle: i rimedi
Per evitare danni è fondamentale applicarsi sulla pelle un buon prodotto solare con fattore protettivo alto, adatto al proprio tipo di pelle. È importante ripetere l’applicazione ogni due ore o dopo ogni bagno per garantire una protezione costante durante l’esposizione al sole. Se nonostante le precauzioni ci si dovesse trovare con una scottatura da spiaggia, ecco alcuni passaggi chiave per un trattamento efficace:
- Raffreddamento della pelle: appena possibile, è importante raffreddare la zona bruciata applicando ghiaccio o salviette fredde imbevute d’acqua.
- Doccia tiepida: fare una doccia utilizzando acqua tiepida (mai calda) e un detergente delicato aiuta a pulire la zona interessata senza aggravarne lo stato.
- Idratazione: dopo essersi asciugati tamponando delicatamente con un asciugamano morbido, applicare sulla pelle una crema idratante senza profumo contribuisce alla rigenerazione cutanea.
- Lenire il prurito: l’utilizzo di creme contenenti cortisone può essere utile per lenire il prurito ma dovrebbe avvenire solo sotto prescrizione medica.
- Vestiti adeguati: indossare abiti larghi e leggeri aiuta la pelle a respirare meglio facilitandone così la guarigione.
- Idratazione interna ed esterna: bere molta acqua è essenziale per mantenere idratato sia l’interno del corpo sia l’esterno (la cute).
- Evitare alcolici: gli alcolici possono disidratare ulteriormente la nostra epidermide rendendola ancora più secca ed arrossata.
È importante ricordarsi che questi consigli sono validi esclusivamente per ustioni lievi (di primo grado). In caso di vesciche o ustioni più gravi (di secondo grado), è imperativo consultarsi con uno specialista che potrebbe prescrivere trattamenti specifici come antibiotici topici ed orali oltre che impacchi umidi e bendaggi terapeutici. Seguire scrupolosamente i consigli del medico specialista permetterà una guarigione ottimale evitando cicatrici indelebili sulla cute.