Ikea Preowned? Come funziona la nuova piattaforma del colosso svedese che andrà a sfidare “a casa loro” Ebay e Amazon
Ikea si lancia in una nuova avventura con la creazione di “Preowned”, una piattaforma dedicata alla vendita e all’acquisto di mobili usati direttamente tra i clienti. Questa iniziativa, già attiva in Spagna e Norvegia, segna un passo importante per il colosso svedese verso un’economia circolare e sostenibile. Ancora non è stata annunciata la data di lancio in Italia, ma l’interesse è già alto.
Il funzionamento della piattaforma Preowned ricorda quello dei marketplace online già noti al grande pubblico. I venditori possono facilmente postare annunci dei loro mobili Ikea usati, indicando il prezzo desiderato.
Ikea contribuisce fornendo foto dettagliate e le dimensioni esatte del prodotto, facilitando così la compravendita. Inoltre, i venditori hanno la possibilità di ricevere il pagamento tramite bonifico bancario o sotto forma di buoni acquisto da spendere nei negozi o sul sito Ikea, con un bonus aggiuntivo del 15%.
La decisione di Ikea di aprire questa piattaforma nasce dall’osservazione della popolarità dei suoi mobili sul mercato dell’usato. Piattaforme come eBay e Facebook Marketplace mostrano decine di migliaia di risultati per articoli Ikea usati, dimostrando che c’è una forte domanda che ora l’azienda vuole soddisfare direttamente.
Preowned, la scelta “sostenibile” di Ikea: obiettivo riduzione degli sprechi
Negli ultimi anni, i produttori di mobili sono stati criticati per il loro impatto ambientale negativo dovuto all’utilizzo massiccio della plastica e alla cultura del “usa e getta”. Con Preowned, Ikea si propone come parte della soluzione a questo problema: incentivando il mercato dell’usato si riduce lo spreco ed è possibile dare una seconda vita ai prodotti.
L’introduzione della piattaforma Preowned rappresenta anche un adattamento strategico alle nuove abitudini dei consumatori che preferiscono gli acquisti online ai tradizionali negozi fisici. Questa mossa potrebbe significare per Ikea non solo una riduzione degli sprechi ma anche degli alti costi operativi legati alla gestione dei punti vendita fisici.
Nonostante i numerosi vantaggi legati all’introduzione della piattaforma Preowned da parte di Ikea, rimane aperta la questione relativa al capitale umano. La digitalizzazione porta con sé interrogativi sulla futura gestione delle risorse umane all’interno dell’azienda: quali saranno le implicazioni per i lavoratori? Come verranno riconvertite le competenze nel passaggio a un modello d’affari più orientato al digitale?
L’iniziativa Preowned da parte di Ikea rappresenta un interessante esperimento nel campo del consumo sostenibile e dell’economia circolare. Resta da vedere come questa strategia influenzerà a lungo termine sia il comportamento d’acquisto dei consumatori sia la struttura interna dell’azienda stessa.