Dolore al cuoio capelluto, attenzione a questi sintomi: cosa si rischia

Cosa comporta il dolore al cuoio capelluto? Un problema difficile da diagnosticare, ma capiamo cosa potrebbe significare 

Il dolore al cuoio capelluto, noto scientificamente come tricodinia, rappresenta una problematica tanto fastidiosa quanto difficile da diagnosticare. Chi ne soffre avverte una pesantezza alle radici dei capelli seguita da un indolenzimento che sembra non avere spiegazione.

Dolore al cuoio capelluto
Dolore al cuoio capelluto? Ecco cosa potrebbe significare – velvetstyle.it

Questo tipo di dolore può manifestarsi in modo periodico e, se non trattato adeguatamente, tende a cronicizzarsi. La tricodinia si può manifestare con sintomi quali pesantezza e dolore al cuoio capelluto che possono persistere per diverso tempo. Spesso si tende a incolpare l’acconciatura adottata, come ad esempio una coda troppo stretta, ma le cause possono essere più profonde.

Una delle principali è lo stress: questo stato emotivo può infatti provocare un’infiammazione ai muscoli del cuoio capelluto estendendosi fino al viso e alla fronte attraverso i nervi innervati. Anche l’alcol può contribuire a scatenare il problema agendo come tossina a livello neuronale.

L’acido folico gioca un ruolo cruciale nella salute dei nostri capelli grazie alla sua capacità di favorire la rigenerazione cellulare e il rinnovamento dei tessuti, compresi quelli del cuoio capelluto. Integrando adeguatamente questa vitamina nella dieta quotidiana è possibile ottenere benefici significativi sia in termini di crescita che di salute dei capelli.

Rimedi contro il dolore al cuoio capelluto

Per contrastare il dolore al cuoio capelluto è fondamentale adottare comportamenti mirati all’igiene della chioma evitando prodotti aggressivi che potrebbero infiammare ulteriormente i follicoli piliferi.

Tra i rimedi più efficaci vi è il massaggio del cuoio capelluto: questa pratica stimola la circolazione sanguigna apportando ossigenazione ai bulbi piliferi e allevia sensazioni quali prurito e bruciore tipiche della tricodinia.

 cuoio capelluto
E’ molto importante massaggiare il cuoio capelluto nel modo giusto – velvetstyle.it

Un massaggio efficace deve essere eseguito con movimenti lenti e circolari utilizzando tutti e dieci i polpastrelli delle mani partendo dall’attaccatura dei capelli verso la nuca; idealmente su capelli asciutti per evitare traumi ai follicoli più sensibili quando bagnati.

È consigliabile lavarsi la chioma con acqua tiepida anziché calda per non aggravare la condizione del cuoio capelluto dolorante. Proteggere inoltre la testa dai raggi solari diretti o dal cloro quando ci si espone in ambienti esterni come mare o piscina contribuisce a prevenire ulteriore irritazione.

Emerge perciò chiaramente quanto sia importante prendersi cura del proprio benessere psicofisico attraverso pratiche quotidiane consapevoli volte alla prevenzione ed al trattamento tempestivo della tricodinia.