Giulia Arena, la Miss Italia con tatuaggio sul cuore: “Questo è solo l’inizio”

Si chiama Giulia Arena, ha 19 anni, è alta 170 cm e poco sopra il cuore ha tatuato un verso del ventiseiesimo canto dell’Inferno: “Fatti non foste a viver come bruti…“. Anche lei – come Giusy Buscemi che le ha ceduto la corona – viene dalla Sicilia. Messina, per l’esattezza. Stiamo parlando della nuova Miss Italia, la prima eletta davanti alle telecamere dell’emittente La7 anziché quelle della Rai. Ha personalità da vendere, Giulia, oltre a lunghi capelli castano chiaro e occhioni da cerbiatta. E proprio grazie alla sua personalità ha sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il primo posto. “Sento – sono state le sue prime parole nelle vesti di regina – che la marcia è ingranata e questo è solo l’inizio“. Hai capito, che piglio. Le premesse affinché faccia davvero tanta strada non mancano.

La finale nazionale della kermesse, in diretta da Jesolo, è andata avanti fino all’una di notte circa. Alla conduzione, un trio inedito: Massimo Ghini, Cesare Bocci e l’ex Miss Italia Francesca Chillemi. L’evento ha decisamente diviso gli animi degli italiani; c’è chi ha apprezzato, ma anche chi ha condannato categoricamente, giudicando piuttosto basso il livello qualitativo e ritenendo che ormai continuare con questo concorso è soltanto una sorta di forzatura.

Di certo, però, resta ancora un buon trampolino di lancio per le fanciulle che aspirano ad entrare nel mondo dello spettacolo e della moda. Ammessa con la fascia di Miss Cinema Planter’s Sicilia, Giulia aveva già conquistato l’ambito titolo nazionale di Miss Cinema; al secondo posto, dopo di lei, si è piazzata Fabiola Speziale. Al terzo, un’altra isolana: Federica Ciocci di Cagliari. Adesso sta (anche) a loro dimostrare che Miss Italia deve continuare: “Se proprio bisogna togliere qualcosa in questo Paese – ha detto Alessandro Siani, ospite speciale – togliamo il finanziamento ai partiti, le tasse alle imprese, questa legge elettorale e quei terreni maledetti della Terra dei fuochi. Si fanno leggi per salvare le banche e non leggi per salvare le vite. Togliamo tutto questo ma non togliamo i sogni a queste ragazze. Viva Miss Italia“. Parole che è difficile non condividere. Parole che hanno fatto piangere di commozione la Buscemi, reginetta uscente…

Foto by Kikapress