Dolce & Gabbana introduce #DGFAMILY per ritratti di famiglia online

Domenico Dolce e Stefano Gabbana dicono “La famiglia è da sempre il nostro punto di riferimento“. Non a caso, i due stilisti hanno ritratto in molte campagne pubblicitarie situazioni parentali e a hanno, quindi, deciso di dedicare un’iniziativa particolare proprio alla famiglia, interpretando in modo diverso e non convenzionale le potenzialità delle nuove piattaforme sociali digitali. L’obiettivo è quello di creare un album digitale che superi i confini dell’Italia e vada a raccogliere contributi fotografici da tutto il mondo.

Così, è stato creato appositamente il sito internet www.dolcegabbana.com/dgfamily/. Proprio per raccogliere tutti i ritratti di famiglia inviati dagli utenti, che diventeranno quindi i soggetti dell’album online dedicato a #DGFAMILY. Le foto possono ritrarre la famiglia in tutte le sue sfumature, includendo le generazioni di oggi e di ieri, dal Novecento ai giorni nostri. L’importante è che per attitudine, pose e ambienti, rispettino il concetto di famiglia così come è stata raccontata nelle ultime stagioni attraverso le campagne pubblicitarie del marchio. Per questo motivo, viene messo a disposizione degli utenti un moodboard di riferimento a cui ispirarsi.

Si possono, così, caricare le foto della propria famiglia in pochi, semplici passaggi sul sito dedicato. Attraverso il proprio profilo Facebook, oppure grazie a una normale registrazione, gli utenti possono postare il ritratto del nucleo familiare, inserire il logo Dolce&Gabbana e così partecipare a una celebrazione globale del valore della famiglia. Insomma, tutti si potranno sentire un po’ modelli e magari stampare la foto col logo e inserirla nell’album o nella gallery fotografica di famiglia. Dolce & Gabbana, poi, è vero che hanno sempre ingaggiato per le loro campagne e per le loro sfilate modelle e modelle tra i più celebri, ma hanno sempre favorito anche comparse tra la gente comune. Quindi, se il ritratto di famiglia dovesse davvero risultare accattivante anche per i due designer, perché non aspirare a una parte in campagna pubblicitaria?

Foto by Ufficio Stampa