Victoria Secret’s: gli angeli volano ai Caraibi per il primo servizio dell’anno

Il freddo, la neve, la pioggia sono cose che riguardano noi che rimaniamo qua giù, comuni mortali di un inverno sullo zero. C’è chi, invece, ha messo le ali per raggiungere verso mete tropicali. Sono gli angeli di Victoria Secret’s, volati ai Caraibi per il primo shooting dell’anno.

Nel mondo della moda la stagione fredda è già un lontano ricordo: gli stylist guardano all’estate. E così, in agenda, questo gennaio aveva in programma uno shooting per la nuova linea di costumi da bagno. La collezione Spring/Summer 2015 propone costumi interi tutt’altro che castigati, con profonde scollature a V; bikini con reggiseno a laccetti e slip a fascia alta componibili; due pezzi con veli e frange che cadono morbide sui fianchi; coppe rigide e sostenute da bande elastiche; sensuali trikini, bikini a vita altissima anni ’60; licra, perline, voile, dettagli in metallo, tessuto techno, oblò, linee strategiche. I colori vanno dai più freschi ai più classici: giallo fluo, azzurro cielo, verde mela; fantasie floreali combinate a disegni geometrici o animalier. Immancabile il nero, anche d’estate, impreziosito da lurex, da dettagli gioiello, da perline pendenti o abbinato, in versione sexy chic, al nude color.

Le bianche spiagge caraibiche si illuminano grazie agli angeli più belli della moda. Tra loro Candice Swanepoel, 26 anni, Behati Prinsloo, 25, Lais Ribeiro, 24, Andreea Diaconu, 23, e Lily Aldridge, 29: farebbero impallidire chiunque. Fisico statuario ma filiforme, gli angeli si preparano ai servizi fotografici e alle sfilate con un allenamento intenso che prevede SoulCycling, BalletBeautiful e boxe. Sapevate che anche le modelle storiche sono continuamente sottoposte a “verifiche”? Sophia Neophitou, direttrice creativa del brand, ha raccontato cosa succede durante i casting: “Le modelle sono prima visionate dal direttore dei casting, John Pfeiffer, ma la decisione finale viene presa dall’intero team, seduto a questo lungo tavolo in una stanza con una forte illuminazione dove le modelle devono camminare avanti e indietro ed essere attentamente visionate da noi. Devono farlo tutte, anche quelle già sotto contratto e per loro è incredibilmente snervante”.

Foto by Facebook