Arte, musica, moda e tecnologia riunite sotto lo stesso tetto e sotto il cielo di Firenze. L’occasione è il Firenze4Ever (10-12 gennaio 2015), l’evento che dà appuntamento agli addetti ai lavori del trend setter, dai giornalisti agli stilisti ai blogger, promosso da LuisaViaRoma, il concept store fiorentino. Palazzo Vecchio, per l’occasione, apre la Sala d’Arme per una cena che vuole celebrare la cultura asiatica.
Lo sguardo, dunque, è rivolto ad Oriente. Il 2015, infatti, titola la manifestazione “Oriental Obsession”. E non si tratta di un momento qualunque: quest’anno Firenze4Ever taglia il traguardo della decima edizione. Come rendere i festeggiamenti indimenticabili? Andrea Panconesi, chief executive di LuisaViaRoma, ha pensato di lanciare un’iniziativa puntando sul classico. Gli è venuta in mente Barbie, la bambola che, per generazioni e generazioni, ha rappresentato l’ideale (impossibile!) di bellezza e femminilità. E così, ha coniugato quella “ossessione orientale” all’eroina della Mattel realizzando, a quattro mani con l’azienda di giocattoli, dieci Barbie Oriental Obsession. La piccola collezione fa parte di un progetto a scopo benefico che verrà messa in vendita su il 12 gennaio: l’asta su eBay sarà il clou della rassegna. Le Barbie benefiche non sono tutte uguali: sono state realizzate a partire dai bozzetti dell’artista giapponese Hiroyuki Kikuchi e hanno dieci look differenti.
Madrina d’eccezione Anastacia. Il ricavato dell’asta, infatti, sarà devoluto alla “The Anastacia Fund”, l’associazione creata mediante la Breast Cancer Research Foundation. Da anni la cantante si impegna nella battaglia contro il tumore al seno (lei stessa è stata colpita dal cancro e operata due volte). La madrina, poi, si esibirà la stessa sera al teatro Obihall ma in tanti sostengono che, finito il concerto, passerà per i saluti finali alla festa che chiuderà l’evento all’ex Manifattura Tabacchi. Una novità dell’edizione 2015 di Firenze4ever è il Fashion & Technology Lab, lo spazio che offrirà la possibilità di mettersi in contatto con blogger e colossi del livello di Google e Twitter.
Foto by Ufficio Stampa e Twitter