Ops!Objects debutta nell’eyewear. Il marchio è diventato celebre per il modo di riprodurre gioielli iconici e reinventarli in chiave moderna grazie a materiali di nuovo generazione come la resina e il silicone. L’azienda ha deciso di esplorare nuovi mondi e lanciare borse ed occhiali da sole. Si chiama Ops!Greta il primo occhiale della maison proposto in sette colori e fantasie. L’estate 2015 vede protagonisti i modelli anni Ottanta, super colorati e con le lenti specchiate. Accanto alle proposte più pop, gli intramontabili cat-eye, gli occhiali da diva hollywoodiana dalla forma allungata che urla femminilità.
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Lo scorso anno Ops!Objects ha messo le mani in pasta nell’eyewear in co-branding con l’azienda australiana Quay. Dopo la fortunata esperienza ha deciso di fare il bis mettendosi in proprio. Ops!Greta ha la montatura in policarbonato, astine lucide e mascherina a finitura opaca soft touch, stile Ops 100%. I modelli giocano sui contrasti, l’effetto opaco, infatti, mette in risalto le nuances brillanti, dolce e golose delle lenti in policarbonato serigrafate all’interno e in metallo dorato all’esterno.
“Abbiamo voluto lanciarci anche nell’eyewear – racconta Luca Giglio, Partner di Ops!Obects – perché ci siamo accorti del grande interesse verso questo tipo di prodotto da parte delle nostre consumatrici, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di immediato utilizzo e che stimoli il loro desiderio. Per questo noi puntiamo moltissimo sulla tattilità del colore. Non solo, siamo stati fra i primi a introdurre nei gioielli il marketing sensoriale. Ogni nostra creazione profuma delicatamente di vaniglia”. Gli occhiali propongono una palette vivace: fucsia, verde, turchese e l’immancabile nero, ton sur ton o effetto tartaruga anche sui toni del porpora. E poi le versioni tropical, white con astine a fantasia, pensate per essere abbinate alla capsule di bracciali. Tutte le lenti della collezione Ops!Greta hanno lenti sfumate sul blu, sul grigio e sul verde.
Foto by Ufficio Stampa
