O Bag, la collezione invernale opta per il fur: ma le pellicce sono vere o no?

Sono state uno dei successi dell’estate 2015. Parliamo delle O Bag, le eclettiche borse componibili realizzate in morbida gomma eva. Tante le colorazioni che hanno animato (e lo fanno ancora) le calde giornate in città e al mare, così come tanti sono i modelli proposti: si spazia dalle tradizionali shopper con manici rigidi (in corda come in pelle) alle borsette a tracolla, tutte da personalizzare con l’aggiunta di kit e di dettagli sempre glamour.

Ma se pensate che la borsa in gomma sia un’esclusiva della bella stagione vi sbagliate. Perché le O Bag tornano anche per il prossimo autunno/inverno 2015-2016, arricchite con uno dei must che vedremo in quasi tutte le collezioni (e non solo di borse): la “fur”, cioè la pelliccia. E, a quanto pare scrive su Facebook l’amministratore della pagina ufficiale delle O Bag Factory Roma, ci saranno sia eco pellicce che pellicce vere e proprie, pensate per le clienti più esigenti. Un fatto che però non è piaciuto troppo al popolo della Rete e che sembra contrastare con quelle che dovrebbe essere la filosofia del brand padovano, ovvero progettare e creare costantemente nuovi prodotti, unici e senza eguali, da materiali innovativi il che, ovviamente, non si può dire di una pelliccia.

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borse 2

Sono in molte, infatti, le utenti che hanno commentato negativamente la cosa, sostenendo che non è intelligente rovinare una borsa così bella con “un cadavere”. Ma c’è da dire che le borse presentate in anteprima su Facebook non sono ancora state lanciate sul sito ufficiale del brand, www.fullspot.it, mentre su www.obagoline.com (il portale per le vendite all’estero) è specificato che ogni pelliccia utilizzata è ecologica. Ma, quindi, queste fur sono vere o no? Al momento non siamo riusciti a scoprirlo nemmeno noi, gli uffici del customer service sono chiusi e alla mail non abbiamo ancora ricevuto risposta. Ma vi terremo aggiornati, statene certi.

Foto by Facebook