Da qualche ora in Rete sta facendo scalpore una foto di Naomi Campbell in topless per #FreeTheNipple (“libera il capezzolo”, tradotto letteralmente), ovvero la campagna contro la censura sui social network delle foto del seno femminile, visto che le immagini a petto nudo degli uomini sono ammesse senza problemi. Purtroppo però lo scatto ha avuto vita breve su Instagram, infatti è stato tolto nel giro di poche ore. Ebbene sì. Il nudo (parziale) della Venere Nera è stato bandito dal portale. Al contrario su Twitter non è stato cancellato, anche perché non ci sono così tante restrizioni sul tipo di foto condivise. Per Instagram invece la top model ha violato le regole, che impediscono la diffusione di immagini “parzialmente nude, pornografiche o sessualmente suggestive”. In passato altri personaggi del mondo dello spettacolo, come Miley Cyrus e Rihanna, sono state censurati. Come commenterà Naomi lo spiacevole fatto?
In realtà non ci stupiamo affatto di quanto accaduto visto che da qualche tempo Instagram ha cambiato le sue norme, diventando più severo, rigido e scegliendo, addirittura, di vietare alcuni hashtag, tra cui #curvy (oltre ai più scontati #naked, #sex, #weed, #vagina). Ma perché? “Confermo che abbiamo bloccato l’hashtag #curvy – ha dichiarato un responsabile a Mashable – Era usato per condividere contenuti che violano le nostri linee guida sulla nudità va sottolineato che il blocco non ha niente a che vedere con il termine ‘curvy’ in se stesso“.
Eppure condannare una foto artistica come quella della Campbell sembra proprio un’esagerazione. A quarantacinque anni ha ancora un fisico invidiabile ed un fascino che lascia senza fiato. Per l’autunno/inverno 2015-2016 la troveremo come testimonial di La Perla (dopo essere stata il volto di Burberry con Jordan Dunn per la scorsa primavera/estate) e chissà per quali altri brand in futuro.
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