In questi giorni sta andando in scena nella capitale del Giappone il consueto appuntamento con la Tokyo Fashion Week. Ieri, mercoledì 14 ottobre, c’è stata la presentazione della collezione Primavera/Estate 2016 di Takafumi Tsuruta, uno stilista che è stato sempre molto attento alle esigenze delle persone con qualche handicap. Per questo motivo ha fatto sfilare in passerelle delle modelle senza braccia, senza gambe, sulla sedia a rotelle, con il bastone per dimostrare che ci sono diversi modi di intendere la bellezza. Alcune di loro sono affette anche da patologie gravi, come Taichiro iNote che ha una mucopolisaccaridosi o Alexandrine Naurice che ha un’atrofia muscolare. Proprio quest’ultima ha dichiarato che ciò che le piace di Takafumi è il suo messaggio, il suo desiderio di mostrare a tutto il mondo che i disabili sono uguali altri, anche se nel mondo del fashion system è un concetto un po’ difficile da accettare. “Se ti guardi intorno – ha dichiarato Tsuruta, come riporta Askanews – vedi persone con handicap, altre che sono eccentriche. La diversità di queste persone è totalmente naturale, per questo le ho messe insieme a altre ritenute normali. In realtà siamo tutti parte dello stesso gruppo“.
In realtà delle eccezioni ci sono. Basti pensare a Kanya Sesser, la ventitreenne nata senza arti inferiori che guadagna ben mille dollari al giorno (per muoversi usa le gambe o uno skatebord per andare più veloce). Ebbene sì. La fanciulla ha iniziato a posare per brand sportivi (fra cui Volcom, Rip Curl, Billabong e Nike) a soli quindici anni: la sua bellezza, poi, è stata notata anche da alcuni marchi importanti di lingerie che l’hanno voluta per alcune campagne di intimo. “Non ho bisogno delle gambe per sentirmi sensuale – ha detto – Mi piace guadagnare con questo lavoro mostrando alla gente una bellezza diversa. Gli scatti mostrano la mia forza“.
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