Dopo giorni di polemiche finalmente Mark Zuckerberg si è deciso a riattivare la pagina ufficiale di Facebook di Lucia Javorcekova che conta oltre centocinquantamila seguaci. Siamo sicuri che con la riapertura i fan aumenteranno a dismisura. Proprio qualche ora fa la modella ha scritto su Twitter di essere dispiaciuta per quanto accaduto, anche perché nel frattempo sono nati molti profili fake che si sono spacciati per lei: “I was asked by Facebook policy to verify my private account on FB to sending my documents, WTF?? Still waiting for review my old fanpage. My facebook fanpage is still down, other profiles are #fake (Facebook mi ha chiesto di verificare il mio account mandando loro i miei documenti. Ma come? Sto aspettando di riavere la mia vecchia pagina. Quella ufficiale è attualmente chiusa, gli altri profili sono falsi, ndr)“. Nel giro di quarantotto ore tutto è tornato alla normalità.
Non sapete cos’è successo? Forse non siete stati attenti, visto che sul web – ed in particolar modo sui social network – non si fa che parlare della sua simpatica vicenda. Un gioco “innocuo” che le ha causato qualche inconveniente. La venticinquenne slovacca è una testimonial di lingerie e per questo motivo non ha affatto problemi a mostrarsi come mamma l’ha fatta in Rete. I fan italiani (com’è successo in passato anche per la collega Emily Ratajkowski) hanno iniziato a mandarle una valanga di messaggi con l’hashtag #escile per invitarla a pubblicare uno scatto con il lato A in bella vista. Detto, fatto. Lucia ha prontamente risposto alla provocazione (nonostante non ce ne fosse bisogno, visto che su Internet ci sono una marea di foto senza veli) e la pagina Facebook è stata oscurata. Le regole del portale sono più ferree rispetto a quelle di Twitter ed Instagram, dove invece la Javorcekova non ha avuto alcun problema. Tutto è bene quel che finisce bene. No?
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