Svuota l’armadio, un gruppo su Facebook aiuta a vendere/comprare capi d’abbigliamento

A volte Facebook può trasformarsi in una vera e propria risorsa lavorativa. Un punto d’incontro e di scambio fra utenti. Nascono delle comunità non solo di svago, ma utili a tutti. E’ questa la filosofia del gruppo Svuota l’armadio, ideato da Federica Poulain nel dicembre del 2013. Si possono fare ottimi affari, nuove amicizie e chiedere consigli e suggerimenti sul look. Si tratta della prima pagina in assoluto di questo tipo creata in Italia e successivamente ne sono state aperte anche altre. I capi d’abbigliamento e/o accessori scambiati sono usati e la compravendita avviene fra privati a fini non commerciali, quindi assolutamente senza scopo di lucro. Le regole sono poche e chiare.

Per la vendita e/o lo scambio è necessario indicare la taglia, il prezzo e la zona di consegna di ogni articolo che comunque deve essere in buone condizioni. Il rimborso e/o il reso sono a discrezione del venditore. E’ consentita solo la vendita di accessori, abbigliamento e prodotti per la cura del corpo di seconda mano (tutti i messaggi riguardo mobili, elettrodomestici, libri, macchine, biglietti di treni o concerti vengono eliminati e segnalati come spam). Inoltre bisogna pubblicare una foto di ciò che si vuole offrire in modo che sia rappresentata bene, evidenziandone così i dettagli ed anche gli eventuali difetti: per questo motivo le immagini devono essere chiare e luminose. Per non intasare il gruppo è meglio evitare di condividere lo stesso scatto più volte, tuttavia si può scrivere “up” come commento – al massimo cinque volte al giorno – per far tornare il post in cima alle ricerche.

Infine si devono lasciare dei feedback positivi, quasi negativi e/o negativi: i primi possono essere scritti direttamente in bacheca come un post normale, i secondi (ovvero per le persone che non rispondono più) si mettono in un apposito file ed i terzi valgono solo in caso di articolo danneggiato, non corrispondente alla descrizione, per truffa o per appuntamento mancato. Al terzo feed negativo si viene subito cancellati dal gruppo.

Foto by Facebook