Dear Jack: “A Sanremo 2016 avremo un look più sobrio e ricercato” [INTERVISTA]

Manca davvero poco all’inizio della sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo e i Dear Jack sono pronti per questa loro secondo volta sul palco dell’Ariston (seppure con una formazione diversa a quella dello scorso anno). Proprio pochi giorni fa Leiner Riflessi, Francesco Pierozzi, Lorenzo Cantarini, Alessandro Presti e Riccardo Ruiu hanno annunciato una collaborazione con David Naman, il marchio d’abbigliamento maschile nato nel 1996. Dopo Obvious Basic sarà infatti proprio il brand ad occuparsi del look dei ragazzi nella loro avventura nella città dei fiori. E non solo. Anche nel videoclip ufficiale di Mezzo respiro la band avrà un total look Naman…

Cosa dobbiamo aspettarci dalla collaborazione con David Naman?
Sicuramente grandi novità rispetto al passato che rispecchieranno un po’ quello che ci è successo in questi mesi… Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura.

Sul palco dell’Ariston vestirete proprio con abiti firmati Naman?
Durante la settimana del Festival vestiremo totalmente David Naman tranne che nella serata del giovedì dove avremo un completo firmato da Carlo Pignatelli. Le scarpe invece saranno Snob Shoes.

Dear Jack: "A Sanremo 2016 avremo un look più sobrio e ricercato" [INTERVISTA]

Ci saranno differenze di look rispetto allo scorso anno?
Sicuramente sarà un look più sobrio e ricercato. A seconda della serata saremo più eleganti, più vintage o più casual.

Questo per voi è un ritorno ma in formazione diversa…
Siamo emozionati e carichi. Abbiamo da poco terminato le prove con l’orchestra e siamo entusiasti del risultato. C’è un clima fantastico, abbiamo ripreso confidenza il palco e ritrovato la grande squadra di tecnici e musicisti che lavorano al Festival. Siamo pronti a divertirci, emozionarci ed emozionare con la nostra musica.

La copertina del vostro nuovo album ha un design elegante ed è piena di colori…
È stata una scelta un po’ azzardata soprattutto perché per la prima volta (cosa non comune in Italia) abbiamo deciso di non apparire sulla copertina, lasciando spazio all’emozione che trasmette questo quadro di colori che si raggruppano tutti verso il centro, dove troviamo un’altra novità importante per noi, ovvero l’apparizione di un logo. Questa copertina rappresenta in tutti i sensi questo nuovo percorso che abbiamo intrapreso, fatto di tante idee e sfumature che si concentrano tutte in un’unica cosa, la musica.

In passato siete stati anche testimonial di Obvious Basic e singolarmente Leiner per Blocco 31: ma com’è il vostro rapporto con il mondo della moda?
È un rapporto che va a pari passo con il nostro lavoro. Il look dice tanto di come sei e a noi piace molto ricercare sempre un qualcosa di particolare nel quale ci si rispecchi per trasmettere ancora più la propria personalità ed il messaggio che si vuole mandare.

Magari in futuro pensate di lanciare anche una linea tutta vostra?
Chi lo sa. Potrebbe darsi e non ci dispiacerebbe.

E dopo il Festival di Sanremo cosa vi aspetta?
Dopo il Festival di Sanremo torniamo sul palco, un altro però, quello dell’Alcatraz di Milano dove il 16 marzo porteremo live il nostro ultimo disco.

Foto by Ufficio Stampa