Miley Cyrus festeggia sul suo profilo social la fine della settimana della moda parigina e parla anche del suo rapporto con la moda.
La cantante Miley Cyrus che non perde occasione per far parlare di sé, questa volta a sorpresa di tutti, ha deciso di schierarsi contro la settimana della moda parigina, pubblicando sul suo profilo social di Instagram una sua foto con scritto ” Thank God fashion week is over”. Dopo essersi dichiarata vegana e da sempre amante degli animali, ha voluto denunciare tutte quelle collezioni che hanno portato in passerella capi fatti con il pelo animale, elemento che negli ultimi dieci anni era per la gioia degli amanti degli animali, ormai scomparso. Ma stando alle ultime sfilate, numerosi stilisti hanno proposto giacche e cappotti contornati da pelliccia, se non veri e propri pezzi fatti interamente di pelo come ad esempio il colbacco di Louis Vuitton (LEGGI ANCHE: LOUIS VUITTON CHIUDE LE PASSERELLE PARIGINE) presentato proprio in occasione della fine della chiusura della settimana della moda.
Miley Cyrus ha inoltre lanciato una provocazione, ringraziando tutti quei designer che per le loro collezioni non scelgono di utilizzare pelli e pellicce, permettendo così alle persone di non indossare la pelle di qualcun’altro ma semplicemente la propria. Le sue parole, hanno un forte valore dal momento che rappresenta anche un’icona fashion per migliaia di teenager nel mondo. Infatti ha sempre parlato della sua passione per la moda e dei vestiti, e la sua posizione di poter ispirare le persone con il suo stile.
Su i suoi profili social è solita postare sempre le ultime tendenze che andranno di moda, informando e dando anche il suo parere riguardo lo stile che più predilige e che rientra nel suo look. Nei suoi outfit spesso indossa una giacca da biker, degli short molto corti e un paio di sneakers. Si definisce poi un maschiaccio e diversamente dalla maggior parte delle ragazze, non ama essere troppo femminile, anche se durante i suoi concerti indossa degli abiti sexy e provocanti, come le tute aderenti e succinte.
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