Altro che “Hot”! “Superhot”! Come altro definire gli outfits con cui le “celebrities” si sono presentate all’ultimo “Met Gala”? Spacchi, scollature senza fondo, tessuti così trasparenti che anche un miope avrebbe potuto vedere il colore degli slip delle star. Se lo scorso anno Beyoncè e Jennifer Lopez avevano catalizzato l’attenzione dei fotografi con abiti fatti per “scoprire”, quest’anno tutte le celebrità hanno deciso di “osare” con alterne fortune.
Cosa si fa se si possiede un fisico degno di nota? Lo si mostra al pubblico al Met Gala! Questo devono aver pensato la maggior parte delle celebrità presenti all’appuntamento più “modaiolo” dell’anno. Che hanno osato più del solito con risultati “altalenanti”. Perchè scoprirsi vuol dire anche rischiare uno “scivolone” di buon gusto. Che dire infatti della bella figlia di Lanny Kravitz, Zoe? Con il cortissimo Valentino nero sembrava una fatina malandrina, con tanto di mascherina di pizzo sugli occhi e piume sparate in altro sulla punta dei piedi.
L’attrice La La Anthony invece ha scelto un abito con una apertura davanti talmente ampia che le si vedeva gran parte del decolletè: più che La La, “Ullallà”!. Irina Shayk al posto del suo Givenchy celeste poteva venire direttamente in costume da bagno visto che scollatura, gambe e braccia erano tutte all’aria. Meglio così, perché la signorina è sempre un “bel vedere”. La signora Ciccone invece, forse per scrollarsi di dosso il nomignolo di “Nonna Madonna”, ha deciso di far vedere al mondo quanto è tonica scegliendo un abito di Givenchy nero tutto trasparente che svelava le “ciappett” da una parte e le “perett” dall’altra. Stendiamo un velo pietoso sulle calze-pantacollant-stivali che ha indossato sotto, un’accozzaglia di accessori di difficile identificazione.
Non meglio Kim Kardashian che, visto che si “sveste” tutti i giorni, per far notizia si è coperta dalla testa ai piedi con un abito di Balmain stile “corazza”. Ai fan di “Mazinga” ha ricordato “Venus”, la donna-robot che sparava i missili dai seni. Più morigerata del solito anche Nicki Minaj: il che vuol dire che il suo abito nero di Moschino molto “sadomaso” aveva “solo” una scollatura abissale e almeno le copriva il lato B.
Menzione speciale per Naomi Campbell, a giudizio di molti l’unica che è riuscita a miscelare con un risultato di classe la nudità con le trasparenze. Lily Aldridge in Michael Kors color oro/carne ha fatto sussultare molti che per un attimo si sono chiesti: ha indossato qualcosa prima di uscire di casa o è venuta nuda?”. Meglio Lady Gaga in Versace che almeno la gonna l’aveva lasciata a casa veramente. Applausi a scena aperta per Rita Ora, con lungo abito che le lasciava scoperti i fianchi e argentea coda di piume stile pavone e Poppy Delavigne, sorella di Cara, meraviglioso esempio di come si possa indossare un abito a balze tempestato di Svarowski e sembrare “nature” come mamma l’ha fatta.
I più invidiati del red carpet? Gigi Hadid e Zayn Malik, lei in delizioso abito grigio fumo di Londra con corpetto dai bagliori metallici e gonna in chiffon semitrasparente, lui in Tuxedo con una manica coperta da un’armatura metallica. Che vuol dire? Si sono chiesti in molti? Forse che contro i corteggiatori della fidanzata usa il “Pugno di ferro”? O è stato solo un espediente per coordinarsi con la sua bella? Il commento dei maligni però è stato: “Poverino, speriamo che non piova altrimenti arrugginisce…..”
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