Audrey Hepburn, attrice impareggiabile ed icona di stile di tutti i tempi, il 4 maggio avrebbe compiuto 87 anni.
Avrebbe compiuto 87 anni il 4 maggio la splendida Audrey Hepburn, se il destino non l’avesse colpita sottraendola al mondo il 20 gennaio 1993 per un terribile cancro al colon. Un compleanno da ricordare per un’attrice indimenticabile, protagonista di film che hanno fatto storia. Nata a Bruxelles il 4 maggio 1929 e cresciuta tra Belgio, Regno Unito e Paesi Bassi, dove visse sotto il regime nazista, Audrey Hepburn durante la seconda guerra mondiale studiò danza per poi approdare al teatro e infine al cinema.
Nel corso della sua carriera lavorò con Billy Wilder, George Cukor e Blake Edwards, oltre che con attori del calibro di Gregory Peck, Humphrey Bogart, Gary Cooper, Cary Grant, Rex Harrison, William Holden e Peter O’Toole e divenne famosa grazie a ruoli come quello di Gigi in uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice francese Colette (1951), interpretazione che le valse il Theatre World Award per i debutti teatrali. Innumerevoli i film in cui è apparsa, tra cui alcuni titoli che rappresentano dei veri cult, quali Sabrina (1954), Sciarada (1963), My Fair Lady (1964), e Come rubare un milione di dollari e vivere felici (1966).
Negli anni settanta e ottanta apparve sempre più raramente sul grande schermo, preferendo dedicarsi alla famiglia. Nel 1988 fu nominata ambasciatrice ufficiale dell’UNICEF e, da quel momento fino alla sua morte, si dedicò assiduamente al lavoro umanitario, in riconoscimento del quale ricevette nel 1992 la Presidential Medal of Freedom e nel 1993 il Premio umanitario Jean Hersholt. Vincitrice di un Oscar, di tre Golden Globe, di un Emmy, di un Grammy Award, di quattro BAFTA, di due premi Tony e di tre David di Donatello, la Hepburn è stata una delle figure di maggior spicco del cinema statunitense degli anni cinquanta e sessanta e l’American Film Institute l’ha inserita al terzo posto tra le più grandi star della storia del cinema.
Ma Audrey Hepburn non è stata solo una grande attrice, bensì una vera e propria un’icona di stile, ancor oggi seguitissima per chi voglia ispirarsi alla sua figura per un look chic e al contempo sobrio, di una raffinatezza unica fatta anche di semplicità. Con la sua aria da eterna ragazzina, i lineamenti sottili e le forme minute, è riuscita ad imporsi con il suo stile al di sopra di tante femmes fatales dell’epoca dalle forme abbondanti e dalle scollature generose.
I suoi look sono passati alla storia come sinonimo del top dell’eleganza e della ricercatezza nel vestire. Celeberrimi i suoi oufit in film quali Colazione da Tiffany e Vacanze Romane, per il quale vinse l’Oscar come miglior attrice protagonista. Il suo stile ha dettato legge non solo per gli straordinari abiti indossati sempre con gran classe ma anche per il make up e l’hair style. Infatti è ancora oggi di gran moda il pixie cut, il suo storico taglio corto di capelli con la frangia.
Nella gallery che segue alcuni tra i look più significativi di un personaggio che ha fatto della moda un modus vivendi e il cui messaggio resta quanto mai attuale: La moda riflette i nostri temi, ma è anche lo specchio dei nostri sentimenti. L’occhio della moda è un occhio sensibile.
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