Chicche di stile: il tubino nero

Per la nostra rubrica “Chicche di Stile” questa settimana un must have intramontabile: il tubino nero

Abito da sera, utilizzabile anche per un aperitivo elegante, una cena, un dopocena o un evento pomeridiano chic, il tubino nero, come testimoniato dalla splendida icona di stile Audrey Hepburn, è un must have che non può mancare nel guardaroba di ogni donna trendy ed elegante. La sua versatilità lo rende un abito indispensabile per ogni occasione, dall’evento più mondano alle situazioni casual, in quanto può essere adattato molto bene a seconda degli accessori che lo accompagnano.

Per un oufit molto elegante, può essere abbinato ad una collana di perle lunga o a un collier di swarovski. Per un effetto moderno ma di sicuro impatto, può essere reso sbarazzino da calze particolari o accessori in colori a contrasto. Per ottenere uno stile casual chic, da indossare anche in ufficio, può essere abbinato ad una giacca. Anche la scelta delle scarpe è decisiva per dare il giusto tocco ed ottenere l’effetto visivo desiderato. Il tubino può infatti essere abbinato sia a delle ballerine particolari che a scarpe con il tacco alto, per un look sicuramente sexy e ricercato al tempo stesso.

Chicche di stile: il tubino nero

Il classico tubino è corto e senza maniche e fu inventato nel 1926 dalla stilista Coco Chanel, col nome di Petite robe noire (vestitino nero), con l’intenzione di creare un abito adatto per qualunque occasione. La popolarità del capo aumentò negli anni ’60, dopo che Audrey Hepburn lo indossò nel celebre film Colazione da Tiffany. Il modello indossato dalla Hepburn è stato venduto all’asta da Christie’s per 410.000 sterline nel 2006.

Chicche di stile: il tubino nero

La rivista inglese Daily Mail ha pubblicato un sondaggio dal quale è risultato che, secondo il 75% delle donne intervistate, il tubino è risultato essere il capo d’abbigliamento più importante nella storia della Moda, davanti ai jeans e al reggiseno Wonderbra. Di sicuro è un capo che non passa mai di moda e nel 2016 lo abbiamo visto sulle passerelle di Roland MouretSportmax, Roccobarocco ed altri stilisti, a dimostrazione che si tratta di vero e proprio passepartout in tutte le sue varianti glam adattabili ad ogni tipo di outfit.

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