I pantaloni che inviano un messaggio se la zip è aperta

L’ingegneria sartoriale sembra non smettere mai di sorprendere e l’ultima novità del momento è la nuova tecnologia Noti-FLY, pensata per i più distratti, che avvisa se si ha la zip dei pantaloni aperta.

A volte si sa, basta una distrazione, può capitare di dimenticare la zip dei pantaloni aperta, rischiando di essere protagonisti di incidenti imbarazzanti. Per risolvere questo genere di inconvenienti è arrivata una nuova tecnologia nel campo sartoriale, messa a punto dallo Studio Chaotic R&D. Ingegneri, programmatori specializzati e designer, hanno studiato un sensore intelligente in grado di avvisare in tempo reale se la zip è rimasta aperta.

La tecnologia è composta da un sofisticato circuito flessibile, cucito nel tessuto del pantalone, capace di registrare qualsiasi movimento del bottone e della cerniera e, se chi lo indossa dimentica di chiuderla, dopo 8 secondi parte un messaggio via Bluetooth direttamente al proprio smartphone. Il nome Noti-FLY deriva dall’inglese notify che significa (notifica) e fly, che può significare anche “patta dei pantaloni”.

I pantaloni che inviano un messaggio se la zip è aperta

Secondo i designer della Chaotic R&D, questa nuova tecnologia non comporterà nessun inestetismo sulle linee dei pantaloni, ma ci sono tanti aspetti che non convincono i più scettici come: la durata della batteria dei sensori e come effettuare l’eventuale cambio, l’approccio ai lavaggi quotidiani ed anche lo scarso segnale di rete presente nei bagni pubblici.

Sulla scia dei wearable, anche la collaborazione tra Google e Levi’s ha portato alla progettazione di una delle creazioni più innovative nell’ambito sartoriale e dell’hi-tech. L’unione tra ingegneria e design sofisticato, ha dato vita al “Project Jacquard”, ossia il giubbino, disponibile a partire dal 2017, capace di effettuare chiamate, leggere SMS tramite l’auricolare, ricevere indicazioni stradali e ascoltare la musica. Il tutto è studiato per l’estrema comodità e sicurezza dei ciclisti che non possono maneggiare gli smartphone mentre sono in sella. Basta il movimento di un polsino per attivare una serie di comandi in pochi secondi.