Un grande classico dell’abbigliamento femminile: il pizzo. Abiti, gonne, top ma anche inserti nei jeans o nelle giacche in pelle, per non parlare dei gioielli in macramè e delle calzature. Ogni accessorio può diventare di pizzo e rendere chic il proprio look in un istante.
Il pizzo non è mai passato di moda (LEGGI ANCHE: CHICCHE DI STILE: IL PIZZO), tuttavia è davvero esploso da qualche anno a questa parte. Nessuno stilista del panorama femminile si sognerebbe di ignorarlo del tutto e inevitabilmente vengono proposti capi in pizzo (o con inserti in pizzo) sia nelle collezioni invernali che in quelle estive. La stagione 2016 non fa eccezione e c’è solo l’imbarazzo della scelta se si vuole comporre qualche outfit sfizioso e glamour che abbia questo mood. Ovviamente non è esclusa nessuna corporatura e nessun portafoglio: esistono capi giusti davvero per qualsiasi necessità.
Giacche e coprispalle vedono il pizzo come un vero trionfatore: gli effetti che si possono creare sono belli e alla moda, con maniche trasparenti o revers che riescono a rendere glamour anche un capo sportivo. Pinko, Patrizia Pepe e Flavio Castellani hanno reso alla perfezione questo concetto. Castellani in particolare, d’altronde, è il brand più adatto ad una donna che ‘vive’ di pizzo e non può rinunciarvi né per un’occasione importante né tanto meno per l’ufficio.
La scelta si allarga ancora di più quando si parla di top e camice: da Coconuda ad H&M, passando per Mango, Gucci, Dries Van Noten ed Etro, si può acquistare di tutto e a qualunque prezzo (da pochi euro a più di 500). Le proposte da apprezzare in particolar modo sono quelle adatte a tutte le occasioni: tessuto leggero e inserti in pizzo, oppure total pizzo per giocare con le trasparenze. Il successo è davvero garantito. Una proposta su tutte? Pizzo e pelle nera hanno una marcia in più e regalano romanticismo anche agli spiriti liberi.
Trasparenze, nude look e vedo-non-vedo riescono ancora meglio con gonne e pantaloni. Magari non bisogna arrivare al vero nude mostrato da showgirl e blogger di moda quali Ilary Blasi, Chiara Ferragni e Cara Delevingne, ma di sicuro si può osare un po’ di più se si desidera farlo. D’altronde non è nemmeno obbligatorio farlo: esistono delle gonne in pizzo più caste e ordinarie, per una passeggiata con gli amici e per le occasioni più informali.
Per gli accessori la musica non cambia: alle borse in pizzo di Alessandro Dell’Acqua rispondono le classiche stampe di Liu-Jo e gli inserti di Prada. Le ballerine H&M si alternano alle classiche Converse All Stars, alle sneaers Kammi e agli stivaletti sfoderati di Simona Barbieri. Per le orecchie si posso scegliere le creazioni in macramè oppure materiali rigidi come la resina trasparente ricoperta di pizzo colorato. Impossibile poi non aver notato i bracciali Cruciani: dai fiori alle farfalle, è partita come un’iniziativa benefica ed ha conquistato il mercato per il suo stile divertente e varipinto.
Infine, impossibile non menzionare gli abiti da sposa. Il pizzo è praticamente onnipresente: dai coprispalla ai dettagli del velo, fino ad arrivare ai modelli interamente realizzati in pizzo come quelli di Rosa Clarà, Pronovias e San Patrick. È davvero evidente: da un look casual all’abito da sposa, ogni occasione è buona per tirare fuori qualche centimetro di pizzo (o molti di più…) e sentirsi immediatamente chic.
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