Miss Italia 2016 si è conclusa incoronando Rachele Risaliti, ventunenne di Firenze. Seconda la curvy Paola Torrente. Terza classificata la veneta Silvia Lavarini
Miss Italia 2016 si chiude con l’incoronazione di Rachele Risaliti, ventunenne di Firenze. La prima edizione condotta da Francesco Facchinetti premia la bellezza convenzionale; capelli chiari e occhi verdi, Rachele studia Fashion Marketing Management e sogna di diventare una Trend Forecaster; ha praticato ginnastica artistica per undici anni, cosa che sostiene le abbia trasmesso una grande disciplina. Seconda la Miss Curvy Paola Torrente, studentessa di ingegneria di Gragnano (Napoli). Terza classificata Silvia Lavarini (LEGGI ANCHE MISS MILUNA, SILVIA LAVARINI IN “POLE POSITION” PER MISS ITALIA), diciannovenne della provincia di Verona, bionda con occhi castani: “Ringrazio tutti del supporto” dichiara a Giulia Arena nella delusion room. La vincitrice sfoggerà la splendida corona ereditata da Alice Sabatini e un prezioso collier Miluna. Miss Cinema è Adele Sammartino, ventiquattrenne di Pompei, mentre Alessia Lamberti vince il titolo di Miss Voce RDS.
In onda su La7 in diretta da Jesolo, la serata, piena di novità (LEGGI ANCHE MISS ITALIA 2016: FRANCESCO FACCHINETTI, LE CURVY, LA DELUSION ROOM) non è stata priva di polemiche. In particolare proprio sul ruolo delle curvy (ipocrita ammetterle in gara con le altre? Ingiustamente favorite solo per “spingere” una nuova visione di bellezza? Sarebbe meglio farle addirittura partecipare in una sezione a sé stante, come ha proposto crudelmente una mamma? Diciamo che è meglio di no, ma la problematicità del modo di etichettare necessariamente una “categoria” all’interno di un insieme già eterogeneo non è priva di legittime insidie). Per il resto, la diretta è filata liscia (o abbastanza liscia). Memori tutti della gaffe 2015 di Alice Sabatini, che conclude nella notte dell’11 settembre il suo mandato da Miss, gli autori hanno sottoposto le semifinaliste a domande di personalità e cultura generale nonché, le tre finaliste, alla “Gabbia” con Gianluigi Paragone, che ha chiesto a loro un parere su Borsa, mercati internazionali e disoccupazione. Nessuna di loro ha brillato, ma neanche scivolato come la povera Sabatini sull’ormai cult “42”.
Facchinetti Jr ha istituito anche la cosiddetta “delusion room”, che segue le ragazze nel post “Per te Miss Italia finisce” insieme a Giulia Arena, addetta al backstage; nell’ultimo collegamento, le escluse si sono coalizzate tifando la curvy finalista. Lo speed date con i giurati (si è prestato anche Gregorio Paltrinieri, con grande soddisfazione dei social) ha movimentato la finale, anche se su Twitter qualcuno ci tiene a mettere i puntini sulle i “Non saranno mai come quelli di Queen Mary a Uomini e Donne”. Ultima novità, l’appello finale delle mamme dopo le figlie. Intanto Twitter si è già scatenato contro la vincitrice, soprannominata “la Miss del pianto” per le continue lacrime e le smorfie plastiche (quasi grottesche) di dolore ed emozione incontenibile.
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