La rivoluzione di Tommy Hilfiger è completa. La sua sfilata sul Tommy Pier in occasione della New York Fashion Week ha travolto e incantato. Stella dello show, Gigi Hadid.
Zucchero filato, mele caramellate, donut, mini-hamburger, lobster roll, hot dog, pupazzi, giostre e insegne luminose. Non è Alice nel Paese delle Meraviglie, ma l’ultima sfilata newyorchese di Tommy Hilfiger (LEGGI ANCHE TOMMY HILFIGER: LA COLLEZIONE DI GIGI HADID E LA SFILATA SUL MOLO TOMMY PIER) Dove l’alta moda s’incastra con l’immaginario americano dei pier, da Coney Island e Santa Monica. Un mondo fatato che lo stilista ha voluto ricreare come contesto sfavillante della sua nuova collezione Spring/Summer 2017, vaporosa e leggera come una notte di mezza estate. Tommy Hilfiger nel 2016 ha rivoluzionato i propri principi sul fashion navy e l’ha reso seduttivo, ludico e smart, da acquistare in un secondo con un clic.
Grazie anche e soprattutto a una testimonial (e co-fashion designer, dato che ha collaborato attivamente alla creazione della capsule Tommy x Gigi) come la bionda Hadid (qui la sua pagina FB italiana). Lo spettacolare fashion show è stato un vero e proprio Luna Park in città, nell’area portuale South Street Seaport di New York. Tra cibo colorato, musica e attrazioni, anche due temporary store: uno di nail art e uno di tatuaggi. A rendere l’atmosfera ancora più “festa di paese chic”, le lampadine appese ai fili trasversali. Regina della sfilata – non occorre dirlo – Gigi Hadid, supportata dal suo Zayn Malik (LEGGI ANCHE ZAYN MALIK, LA NUOVA BARBA ALLA SFILATA DI TOM FORD), che ha percorso sotto tutti i riflettori la passerella in legno. L’ouverture della modella è stata in pantaloni skinny di pelle e giacca glam-marinara. Ma Tommy Hilfiger, che ha posato per le foto con il proprio salvagente, non ha rivoluzionato solo l’atmosfera.
Lo stilista ha aperto al pubblico la propria sfilata, con un netto intento di “democraticizzare” un momento così importante per il fashion system, ma solo alla luce del fatto che sono i consumatori effettivi a generare il successo e il fatturato dei brand di moda. Inoltre la collezione Tommy è letteralmente ready-to-wear; è già acquistabile sul sito del marchio. Utopie possibili o rivoluzioni quelle di Tommy Hilfiger? In ogni caso, il suo spettacolo è il più cuorato, snapchattato e sharato sui social.
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